Ciaspolando: escursione invernale sul Monte Amiata

Ciaspolando: escursione invernale sul Monte Amiata
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Monte Amiata: tutta la bellezza di un antico vulcano

In occasione di un soggiorno sul Monte Amiata (Toscana), abbiamo finalmente avuto l’occasione di provare un’attività che ci ha sempre incuriosito: l’escursione con le ciaspole.
Scalato diverse volte in bicicletta, questa montagna alta 1736 metri, fa da spartiacque tra la Maremma toscana e la bellissima Val d’Orcia, di cui vi avevamo parlato in questa occasione. Il Monte Amiata é un antico vulcano spento e ancora oggi presenta numerosi fenomeni di vulcanismo secondario; numerose sono ad esempio le sorgenti termali che costellano il territorio circostante. Per gli amanti delle attività all’aria aperta, la montagna offre tantissime opportunità.

Gli impianti di Prato delle Macinaie

Una montagna e tante opportunità in tutte le stagioni

In estate, oltre a trekking ed escursioni, il Monte Amiata è un vero e proprio paradiso per i ciclisti. I suoi nove versanti possono essere scalati in bici da corsa e mettono alla prova anche i ciclisti più allenati.
Nella bella stagione le piste da sci si trasformano in adrenalinici tracciati di downhill e i boschi della montagna possono essere esplorati in mountain bike.
In inverno invece è possibile praticare lo sci alpino, lo sci di fondo oppure provare l’emozione di esplorare la faggeta più grande d’Europa con le ciaspole, che é proprio quello che abbiamo fatto noi! La nostra ultima escursione in montagna risaliva allo scorso settembre ed è stato divertente mettersi alla prova su un nuovo terreno!

Le nostre ciaspole
Filippo in uno dei suoi ambienti preferiti!

Sebbene al nostro arrivo ci fosse un buon manto nevoso, durante il pomeriggio il tempo ha fatto qualche capriccio e la pioggia battente ha rischiato di rovinare le piste. Fortunatamente, durante la notte, un intensa nevicata ha ribaltato completamente la situazione: al nostro risveglio, il paesaggio era completamente imbiancato.
Uno scenario da favola per la nostra prima ciaspolata!

La magica atmosfera del primo mattino

Il percorso

Per la nostra prima volta con le ciaspole, abbiamo deciso di non esagerare con la distanza. Abbiamo percorso un anello di circa sei chilometri, cominciando con la risalita della pista panoramica in localita Prato delle Macinaie. Lunga tre chilometri, la pista non presenta pendenze eccessive, esclusi un paio di brevi tratti. Proprio qui si concentra quasi tutto il dislivello del percorso, circa 370 metri.
Una volta raggiunta la cima siamo scesi dal versante nord della montagna imboccando la pista Canalgrande. A circa metà discesa ci siamo addentrati nel bosco per poi riprendere la pista più a valle. A questo punto ci siamo diretti verso gli impianti in localita Marsiliana: qui abbiamo imboccato la pista per lo sci di fondo che ci ha ricondotti presso Prato delle Macinaie.

Un tratto impegnativo della salita

Il pranzo presso il rifugio La Vetta

Giunti in cima non potevamo non concederci una sosta presso il rifugio La Vetta. La sua cucina, basata su prodotti locali, offre piatti genuini e semplici tipici della tradizione toscana. Per continuare la nostra escursione abbiamo puntato tutto sui carboidrati decidendo che un bel piatto di pici sarebbe stata la fonte di energia perfetta!
Con la scusa delle basse temperature abbiamo deciso di non fermarci soltanto al primo: un coccio di funghi trifolati accompagnati da ottime patate al forno hanno reso perfetto il nostro pranzo!

Gli ottimi pici del rifugio

Un paesaggio incantato

Oltre ad aver scelto un giorno feriale per la nostra escursione, abbiamo avuto la fortuna di aver fatto la nostra prima ciaspolata su un manto di neve fresca totalmente immacolata. Impossibile descrivere a parole la bellezza del paesaggio innevato. Alberi cristallizzati dalla neve, un silenzio ovattato e irreale e il suono della neve fresca sotto le ciaspole sono stati i tre ingredienti della nostra splendida escursione. Lasciamo che siano le immagini a parlare per noi!

Scalando la prima pista
Alberi completamente ghiacciati
La perfezione dei cristalli
La croce monumentale in cima al Monte Amiata

Grazie a questa escursione abbiamo scoperto un altro lato del Monte Amiata: una montagna suggestiva da scalare in bicicletta ma ancora piu incantevole in inverno quando si veste del suo manto bianco.

Manuela e Filippo

Informazioni utili

  • Gli otto impianti di risalita del Monte Amiata permettono l’accesso a piste di sci alpino (10 chilometri) e sci di fondo (11 chilometri);
  • Alla base di tutti gli impianti e possibile noleggiare attrezzatura per gli sport invernali: scarponi, sci, snowboard e ciaspole sono disponibili a prezzi modici.

Link utili

Galleria


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