Sellaronda Bike Day: informazioni e consigli

Sellaronda Bike Day: informazioni e consigli
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Come vi avevamo raccontato la scorsa settimana nel blog post dedicato al Dolomites Bike Day, quest’anno abbiamo approfittato dei bike days sulle Dolomiti per allenarci e pedalare su strade diverse dal solito. Uno degli eventi cui abbiamo partecipato è il famoso Sellaronda Bike Day, che anche quest’anno ha dato la possibilità a migliaia di ciclisti di pedalare sulle salite più belle delle Dolomiti. Scopriamo meglio questo evento, organizzato per la prima volta nel 2006, e le sue strade 🙂

Di cosa parleremo in questo articolo

Sellaronda Bike Day: che cos’è
Da dove siamo partiti
Caratteristiche altimetriche delle salite
Le nostre considerazioni sull’evento
Attrezzatura ed equipaggiamento
Scarica gratuitamente la traccia dell’itinerario

Sellaronda Bike Day: che cos’è

Il Sellaronda Bike Day è una manifestazione ciclistica non competitiva durante la quale i ciclisti partecipanti hanno la possibilità di percorrere 4 passi dolomitici che, per l’occasione, vengono chiusi al traffico veicolare. Le salite che si scalano non hanno bisogno di presentazioni: i loro nomi, Campolongo, Gardena, Sella e Pordoi, evocano in tutti gli amanti della bicicletta panorami da sogno e splendide imprese di campioni del ciclismo di tutti i tempi. Se vi state chiedendo da dove venga il nome dell’evento, la spiegazione è presto detta: i 4 passi consentono di girare attorno al fantastico gruppo montuoso del Sella che è senz’altro uno dei più spettacolari di tutte le Dolomiti.
Come in occasione del Dolomites Bike Day, anche al Sellaronda Bike Day di giugno 2021 è stato possibile scegliere da quale salita partire: unica regola da rispettare, relativamente al senso di marcia, era quella di compiere il giro in senso antiorario.

Da dove siamo partiti

Per goderci con calma la giornata del Sellaronda Bike Day abbiamo deciso di pernottare ad Arabba (BL), località turistica che si trova ai piedi del famoso passo Pordoi. Per l’occasione, abbiamo alloggiato presso la struttura Chalet Pradat (no adv) presso la quale ci siamo trovati molto bene sia a livello di prezzi che di posizione. Il giorno dell’evento, ci è bastato uscire dall’appartamento per ritrovarci all’attacco del passo Campolongo e cominciare a pedalare 😉

Scopri il nostro reel del Dolomites Bike Day

https://www.instagram.com/reel/CQTqU4DIwni/

Caratteristiche altimetriche delle salite

Le salite che si affrontano durante il Sellaronda Bike Day non presentano, a nostro parere, lunghezze particolarmente importanti o pendenze impegnative. Chiaramente le considerazioni sull’impegno fisico richiesto da una salita cambiano in base all’allenamento di ognuno: proprio per questo motivo, le descrizioni che seguono riportano dati oggettivi su lunghezza e pendenze delle salite. In questo modo, se state pensando di partecipare alla prossima edizione della manifestazione, saprete cosa aspettarvi!

Passo Campolongo (1875 metri)

Il passo Campolongo, che collega la Val Badia alla zona di Arabba, è stata la primissima salita che abbiamo affrontato. Da Arabba il passo è lungo 4 chilometri con 295 metri di dislivello e una pendenza media del 7,4%: un breve ma intenso riscaldamento prima di attaccare la salita successiva, il Passo Gardena. Anche il versante di Corvara in Badia (che noi abbiamo percorso in discesa) non è particolarmente lungo: solo sei chilometri con una pendenza media del 5% e appena 307 metri di dislivello. Cosa ci è piaciuto di più del passo Campolongo? Senz’altro i bellissimi panorami che questa salita offre sulle montagne della Val Badia!

Passo Gardena (2136 metri)

Il Passo Gardena, che abbiamo affrontato da Corvara in Badia, è la salita più lunga del circuito. Da questo versante l’ascesa è lunga quasi 10 chilometri, presenta una pedenza media del 6,2% e consente di scalare 600 metri di dislivello. Le pendenze, molto pedalabili, raramente superano l’11%. L’altro versante del passo Gardena, che abbiamo parzialmente percorso in discesa, è quello che conduce a Selva di Val Gardena. Da qui la salita è leggermente più lunga: 11 chilometri, 750 metri di dislivello e una pendenza media del 5,3% (massima 11%).
La scalata allo spettacolare Passo Gardena, che collega la Val Badia alla Val Gardena, ci ha regalato momenti davvero indimenticabili. Divertente e sicuramente inusuale è stato il momento in cui, scattando la foto che vedete qui sotto, abbiamo girato un time lapse del lunghissimo serpentone dei centinaia di ciclisti che, come noi, scalavano il passo 🚵🏻

Passo Sella (2218 metri)

Il Passo Sella collega la Val di Fassa con la Val Gardena. In occasione del Sellaronda Bike Day lo abbiamo scalato dal versante della Val Gardena, imboccando la salita subito dopo il passo Gardena. Da questo punto, l’ascesa è corta: appena 4 chilometri e mezzo con un dislivello di soli 300 metri. Dalla Val di Fassa la salita è decisamente più impegnativa: 13 chilometri con quasi 800 metri di dislivello e una pendenza media del 6,6%. Da qualsiasi versante scegliate di scalare il Passo Sella, siamo sicuri che non rimarrete delusi: questa salita, grazie ai panorami che consente di ammirare, attira ciclisti ed escursionisti di tutto il mondo e anche a noi è rimasta decisamente nel cuore 💙. Degna di nota è la vista sulle Torri del Sella, formazioni dolomitiche che sfiorano i 2700 metri di altezza.

Passo Pordoi (2239 metri)

Il passo Pordoi, salita che conduce alla quota più elevata di tutto il circuito, mette in collegamento Arabba (e la zona della Val Cordevole) con Canazei (Val di Fassa). In occasione del Sellaronda Bike Day di giugno 2021, il Pordoi è stata per noi l’ultima salita del circuito che ci ha consentito di tornare ad Arabba chiudendo così il giro. Noi lo abbiamo affrontato dal versante di Canazei ma di fatto, provenendo dalla cima del Sella, non abbiamo percorso i primi chilometri della salita pedalando solo sugli ultimi sei e scalando un dislivello di circa 400 metri.
Da Arabba, invece, la salita è lunga 9 chilometri e mezzo, con 640 metri di dislivello e una pendenza media del 6,8%. Cosa ci è piaciuto del Pordoi? Sicuramente la spettacolare vista sulla Marmolada e la lunghissima e panoramica discesa verso Arabba!

Le nostre considerazioni sull’evento

Probabilmente è superfluo dirlo ma la giornata che abbiamo trascorso partecipando al Sellaronda Bike Day, ciclisticamente parlando, è stata una delle più belle della stagione. Pedalare in relativa tranquillità su strade che normalmente sono invase da macchine e moto è un’esperienza che ogni ciclista dovrebbe provare, specialmente se queste strade si chiamano Campolongo, Gardena, Sella e Pordoi 😏 Chiaramente, sia in salita che in discesa, consigliamo di tenere sempre alta l’attenzione: dato l’altissimo numero di ciclisti che questa manifestazione attira, non bisogna mai abbassare la guardia onde evitare spiacevoli incidenti. Personalmente non abbiamo avuto problemi ma ci è capitato di assistere a manovre e sorpassi davvero pericolosi sia in salita che in discesa. Sottolineaiamo che a questo genere di eventi partecipano anche ciclisti occasionali che non hanno molta dimestichezza con la conduzione della bicicletta e che, loro malgrado, possono mettere a rischio anche i guidatori più esperti.

Attrezzatura ed equipaggiamento

Scarica gratuitamente la traccia dell’itinerario

Informazioni

  • La partecipazione all’evento è totalmente gratuita;
  • Non occorre prenotare il proprio posto o preiscriversi in altro modo;
  • L’evento prevede un servizio di shooting: le foto sono poi disponibili per l’acquisto.

Manuela e Filippo 💙

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