Casera Caal (Prealpi Giulie): informazioni e come raggiungerla

Casera Caal (Prealpi Giulie): informazioni e come raggiungerla
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Casera Caal (1261 metri), struttura che ricade all’interno del Parco Naturale delle Prealpi Giulie, è un’accogliente e ben tenuta casera raggiungibile da Uccea (frazione del comune di Resia, UD). L’ho scoperta nel 2019, anno in cui vi ho trascorso la notte di Natale con alcuni amici, ma vi sono recentemente tornata in compagnia di mio papà. Scopriamo insieme come raggiungerla e quali sono le sue dotazioni.

L’itinerario in breve

  • Chilometri: 3,3
  • Dislivello positivo: 610
  • Quote: 648 (minima) – 1261 (massima)
  • Tempo di percorrenza: 1,5 ore circa (pause escluse)
  • Sentiero: 733
  • Punti di appoggio: nessuno
  • Acqua: presente in prossimità della casera (o ricavabile da neve in inverno)
  • Terreno: sentiero
  • Difficoltà: E
  • Periodo consigliato: tutto l’anno (in inverno con ramponcini o ciaspole a seconda dell’innevamento)
  • Copertura di rete: assente

Di cosa parlerò in questo articolo

- Dove si trova Casera Caal e come raggiungerla
- Cosa c'è dentro Casera Caal?
- Fonti d'acqua
- Trekking nei dintorni
- Attrezzatura ed quipaggiamento
- Scarica la traccia gpx dell'itinerario

Bivacchi e casere sono strutture liberamente accessibili.
Indipendentemente dal fatto che vi trascorriate la notte o meno, trattate questi ricoveri come se fossero casa vostra (se non meglio!) in modo tale che gli escursionisti che verranno dopo di voi possano trovarli puliti, accoglienti e in ordine.

Dove si trova Casera Caal e come raggiungerla

Casera Caal, come accennato in introduzione, è situata nel Parco Naturale delle Prealpi Giulie a pochissima distanza dal confine italo-sloveno. L’imbocco del sentiero CAI che conduce in casera è raggiungibile da Uccea, piccolo paese situato lungo il passo Tanamea. Partendo da Tarcento (UD), Uccea si trova 6 chilometri dopo la cima del passo (a questo link trovate la posizione precisa da impostare sul navigatore fino al parcheggio). Una volta parcheggiata l’auto, Casera Caal si raggiunge imboccando il sentiero CAI 733 che, fino alla casera, è lungo poco più di 3 chilometri e consente di scalare 610 metri di dislivello positivo. La salita, non eccessivamente ripida se non nella prima parte, si sviluppa interamente sotto una splendida faggeta. Dopo aver raggiunto la parte sommitale del sentiero, un tratto di lieve discesa porta dapprima a forcella Ta-na kalo (1234 metri) e infine a casera Caal che dalla forcella dista appena qualche minuto.

Cosa c’è dentro Casera Caal?

Questa graziosa casera, ottimamente gestita dal CAI di Faedis, è una delle strutture più fornite e accoglienti in cui mi sia capitato di pernottare. Andiamo a conoscerla meglio!

Dotazioni interne

Casera Caal accoglie l’escursionista con un’ampia sala principale contente tavolo, panche, sedie e una bellissima cucina economica. Non mancano dispense con generi di prima necessità, stoviglie a volontà e una cassapanca con legna e vari tipi di attrezzi (accette, seghe ad arco, martelli, pale). C’è anche un kit di primo soccorso abbastanza fornito. Al piano superiore, accessibile con una scalinata, si trovano 12 posti letto dotati di materassi, cuscini e piumoni. Un baule pieno di coperte di lana e un tubo in rame collegato alla stufa del piano inferiore rendono molto comfortevoli anche le notti invernali!

Dotazioni esterne

Anche l’esterno della casera è molto ben fornito. Di fronte all’entrata, i ruderi della vecchia casera ospitano un punto fuoco e un’altalena. Sul retro della struttura, da cui parte anche il sentiero che conduce alla latrina, si trovano un lavandino e vari attrezzi. E’ anche presente una cisterna per la raccolta di acqua piovana, non utilizzabile in inverno. Non manca una legnaia, che ovviamente è necessario rifornire nel caso in cui si accenda un fuoco o si decida di utilizzare la stufa.

Fonti d’acqua

A pochissima distanza dalla casera, ben visibile lungo il sentiero che dalla forcella Ta-na kalo conduce alla struttura, è presente un ruscello da cui è possibile attingere acqua. Guardando a monte noterete un tubo arancione di plastica presso il quale è presente un piccolo filtro: personalmente, dopo aver raccolto l’acqua, ho comunque preferito utilizzare anche il mio filtro. In alternativa, ma solo durante il periodo invernale, nei dintoni della casera (che è esposta a nord) si accumula neve che è possibile utilizzare per cucinare, lavarsi o bere. In quest’ultimo caso, ricordate che è necessario aggiungere idrolitina o sali minerali per potablizzare la neve (che essendo priva di sali minerali non viene assorbita dal nostro organismo).

Trekking nei dintorni

Se decidete di sostare qui per una notte o due, casera Caal è un ottimo punto di partenza per trekking molto panoramici. Partendo dalla casera e raggiungendo nuovamente forcella Ta-na kalo è possibile continuare a camminare lungo il sentiero 733 fino ad incrociare il panoramico sentiero di cresta 731. Quest’ultimo, consente di raggiungere il monte Plagne (che con i suoi 1633 metri chiude a sud la Val Resia) e il Monte Guarda, (1720 metri). Seguendo il 731 nella direzione opposta alle due cime appena citate, è possibile raggiungere anche Sella Carnizza (indicata a 3 ore di distanza). In occasione del mio ultimo pernottamento a casera Caal, io e mio papà abbiamo scelto di raggiungere la cima del Monte Plagne: ecco alcune foto realizzate durante il trekking che spero rendano giustizia al panoramico sentiero 731.

Attrezzatura ed equipaggiamento

Come altre escursioni che ho affrontato durante l’inverno e che prevedevano il pernottamento in casera, la mia attrezzatura ed quipaggiamento consistevano principalmente in:

Abbigliamento

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– Pantaloni trekking invernali: https://amzn.to/2RmZInN
– Pile: https://amzn.to/3WOnIk9
– Scarpe: https://www.sportler.com/it/p/la-sportiva-trango-trk-micro-leather-ii-w-scarpe-da-trekking-donna-11323410?filterFarbe=Grey%2FBlue
– Calzini: https://www.oxeego.com/it/18-outdoor
– Reggiseno sportivo: https://amzn.to/3sMFEgS

Attrezzatura

– Zaino 46 litri: https://www.sportler.com/it/p/kaikkialla-kerava-46-zaino-trekking-donna-10746803?filterVolumen=46&filterFarbe=Blue%2FGrey
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– Bombola: https://amzn.to/3gOBLX3
– Gavetta: https://amzn.to/3Oc2gnd
– Bastoncini: https://amzn.to/2SmEaYC
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– Filtro acqua: https://amzn.to/3PXAGYN
– Coperta termica d’emergenza: https://amzn.to/35GxUkE
– Kit primo soccorso: https://amzn.to/2YHORty
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Scarica la traccia gpx dell’itinerario

Manuela

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